
Sono giorni più che funesti dentro casa..tanto per cambiare ho dei problemi con mio padre,e da sabato ci evitiamo,non ci salutiamo ,non ci parliamo per nessun motivo,c è stato un faccia a faccia che non ci aspettavamo nessuno dei 2,io non l ho trattato da padre,ma gli ho parlato da uomo a uomo,e visto che era incazzato furiosamente mancava poco che ci menassimo..faceva il pazzo con gli occhi inniettati di sangue..ci sono rimasto una merda vera..adesso nn ne voglio sentir parlare..
Cmq questo mi ha fatto pensare..visto che le sue preoccupazioni sono molto simili a quelle in cui mi sto andando a invischiare…….subito mi è venuta in mente questa canzone..
Lavorare con lentezza senza fare alcuno sforzo
chi è veloce si fa male e finisce in ospedale
in ospedale non c’è posto e si può morire presto
chi è veloce si fa male e finisce in ospedale
in ospedale non c’è posto e si può morire presto
Lavorare con lentezza senza fare alcuno sforzo
la salute non ha prezzo, quindi rallentare il ritmo
pausa pausa ritmo lento, pausa pausa ritmo lento
sempre fuori dal motore, vivere a rallentatore
Lavorare con lentezza senza fare alcuno sforzo
ti saluto ti saluto, ti saluto a pugno chiuso
nel mio pugno c’è la lotta contro la nocività
Lavorare con lentezza senza fare alquno sforzo
Forse farò veramente il chirurgo plastico come mi sta stuzzicando in questi giorni..e forse è la cosa che più si avvicinerebbe a quello che voglio dal futuro..sicuramente anche quello sarà durissimo,avrà dei ritmi molto pesanti..ma forse mi permetterebbe di fare la mia parte e in più di non rovinarmi la vita,non perderei tempo a diventare il migliore,ma anzi sarò capace e sereno nel mio campo..in modo da dare almeno il 70 se non l 80 % delle mie forze alle cose che mi premono di più…il fratello di Fede diceva l’altra sera che la cosa che desidererebbe maggiormente è non dover dormire per forza..ossia poter decidere di dormire…….io sono simile,vorrei che la giornata si accomodasse su di me,facendosi andare bene i miei programmi,le mie scelte("oggi vado al mare","Jeff usciamo!","ma se ci facessimo un cannone?")senza così essere io quello forzato a dover andare a letto presto perchè la mattina dopo devo svegliarmi all alba ,rinunciare ad una partita perchè ho un altro impiccio…sarà immaturità,ma le mie priorità ce le ho impresse a fuoco nel cervello…
Di base quando pensavo al mio bar in Jamaica pensavo solo a fare il cazzo che volevo notte e dì..per cui ora mi domando e mi chiedo: "che cazzo ce sto a fà a medicina??????????????"
Non voglio esser confortato so che è giusto e ci credo io per primo..ma vorrei anche illudermi di poter essere in grado di non lasciarmi invischiare dal sistema e rimanere quindi libero e autonomo <—-> felice
purtroppo non regge…però Jannacci è neurochirurgo..boh..
…mmm…………chirurgo plastico eh?…………………….
Da qualche parte dovrei avercelo ancora il progetto del bar e della spiaggia attrezzata…Chissà, magari siamo ancora in tempo!
p.s. visto il titolo mi sono sentito chiamato in causa, ma non ho ancora ben capito in che modo!
Ma come non regge!!!! la velocità è morte, ti inganna mostrandosi facilmente come unica via per vivere a pieno ogni istante e riempire l’inesorabile minuto che passa…in realtà fa proprio il contrario. La velocità si insidia come un cancro nelle nostre abitudini e ci ruba tutto.
Si ha bisogno di consumi ma si scambia anche spesso il mezzo per il fine. La materia l’altra impostora: si corrode e si consuma anche se vuol dare spesso tutta un’altra idea di se … ma sopratutto, quando ti ci leghi, scopri quanto PESANTE…E IO VOGLIO VIVERE DI SOLA LEGGEREZZA.
PER ALE: uno che parla come te me lo sposerei subito,un uomo vero!
PER STE: ah infame!!!!
guarda se te sei mai degnato di scrivermi un ciao sul mio blog!!!
Louvy ma a me nessuno mi si fila…le amiche mie (tra romane e fiorentine) scrivono molto più a te che a me…
Gli amici "tuoi" neanche a parlarne,non mi si filano di striscio (Ale,Aldo,Ste PESSIMI!!!)
io cancello tutto,mi sento incompresa
nessuno mi ama!!
CANCELLO TUTTO,ELIMINO TUTTO A FANCULO IL BLOG!
PERò TI AMO!
io credo caro matte che sia importante essere veloci senza perdere la lentezza…la velocità di cui parlo però non è quella che ti inserisce nel sistema,ma quella che te ne tira fuori…se arriverò a questo sarò una donna felice…