Ho deciso,domani dovevo cominciare a studiare per il nuovo esame,ma rimando..domani devo prendermi cura di me..e farò ciò che più mi piace in questi casi:
– salterò in sella alla mia vespetta
– andrò in centro e parcheggerò a pz S.Silvestro
– mollerò casco e tutto,mi infilerò le cuffie del mio fedele ipod nelle orecchie e comincerò a camminare..
– entrerò da Messaggerie musicali
– mi fingerò straniero sia per dissociarmi spiritualmente dalle orde di bori e coatti che mi circonderanno e sia per non dover dare soldi a quei bastardi delle finte associazioni di beneficienza..
– entrero’ da Jolly pop per sfondarmi letteralmente di carammelle gommose e altre porcate su quella linea..
– continuerò a farmi giretti come un vero nullafacente in tutti i negozietti senza tralasciare nemmeno una vetrina..
– tornerò indietro fino alla Galleria Alberto Sordi per andare da Feltrinelli..uno dei miei rifugi preferiti..e ascolterò tutto quello che mi pare..annotando lo scaricabile..
– finirò a casa felice e contento..
Non avete idea che potere hanno queste mattinate su di me..mi purificano e rigenerano…la passeggiata,la musica nella testa,l’ osservare le persone e l’incrociare gli sguardi..mi faccio dei film che mi tajo da solo,il mio esame attenderà,sono stanco..si riparte nel pomeriggio..ora dormo..buonanotte a tutti!

Lo facevo spesso anch’io, con l’unica differenza che a S. Silvestro scendevo dal bus invece che dalla vespa. Per me era un pò più facile fare la straniera (già lo sono :P). E poi via del corso era tutta dedicata al mio sfogo. Finivo anch’io in galleria colonna, ma la maggior parte delle volte per lavorare. Mi hai fatto venire alla mente ricordi della mia vita a Roma.Grazie per i nomi che mi avevi suggerito 🙂
ah, come ti capisco!!…bellissime le giornate solitarie dove cammini e nessuno ti rompe….e finalmente con il mio super ipod nuovo posso ascoltare anch’io la musica!!fa molto ragazzo/a isolato che vuole estraniarsi dal resto del mondo,almeno per metà giornata!…molto rilassante e riflessivo!!’notte matte…
Io per girare da sola e sentirmi "straniera" aspetto di tornare a Milano,la conosco il giusto,da riuscire a girarci,nelle zone giuste,ma non ci sto mai abbastanza da arrivare ad averne abbastanza…straniera a casa mia,sembra triste,ma non lo è,me la fa apprezzare di più! Baci
quanto c’hai ragione! Io l’ho fatto dopo biochimica, partendo dalla mia casetta…sveglia libera, colazione al bar senza fretta e giro di 4 ore! per finire du etti de spaghetti e pennica dopo pranzo! e chi t’ammazza!